domenica 29 gennaio 2017

IL NULLA, DIO E LA MADRE

E il Nulla ebbe Vita. 
E crebbe e si alimentò di se stesso per aumentare ancora. 
Raggiunse il suo limite e si addensò. 
Come nuvole di pioggia, il Fulmine le attraversò. 
Nacque l’Acqua, che è Madre e che crea la Vita. 
Il Nulla si traspose nella Madre e in essa generò altra Vita. 
Così nacquero le creature, per farlo il Nulla si fece Padre. 
Mischiandosi alla Madre nelle sue onde, diede forma ad ogni cosa. 
Al tempo, solo un altro essere ebbe modo di assistere alla Creazione. 
Ed esso, era allo stesso tempo volontà del Padre e volontà della Madre ed anche volontà nascente nei Figli. 
Ogni qual volta un essere dichiara il suo desiderio di avanzare, è questo essere che lo porta a destinazione, lo smuove, lo muove e lo ferma ancora. 
Il suo nome è Potere. 
Questi sono gli esseri che è bene conoscere e a cui piegarsi, se si vuole essere in armonia con il Tutto. 
Queste sono le Grandi Forze dell’Unico Dio. 
Potenze Divine, questo è il Loro Nome. 
Il Nulla E’, e quindi rende. 
Il Potere Può, e quindi esegue. 
La Madre Ha, e quindi da. 
Il Padre Conosce, e quindi collega. 
Ai Figli è dato di desiderare, questo desiderio Muove la Creazione, Spinge Dio mentre crea per donare. 
Gli da nuove idee per fare e per crescere ancora. 
Questa è l’Armonia Divina. 
Energia che prende Forma. 
Si muove, cresce, si trasforma. 
Il Nulla la richiama a se, la Madre la coltiva, il Padre la abbraccia, il Potere la direziona. 
Un Fulmine la squarcia, mentre Viene alla Vita, Ora. 
E’ sempre l’Unico Dio che Gioca, a ricrearsi ancora. 
Dal Gioco ottiene diletto, energia per avanzare ancora. 
Nel Grande Gioco della Vera Vita, tutto ha posto, un corpo solo si muove. 
Una farfalla mi distrae, tutto a un tratto sono altrove. 
Sparisce tutto e poi riappare ancora. 
Mi ritrovo più limpido, sono sazio, voglio restare cosi. 
Galleggio nel niente mentre sono pieno di tutto. 
E me la godo. 

Di C.A.

Tratto dal Libro: Terra di Diamante

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